IL PLASTIGRAFO
Osservazione e valutazione
Se notiamo che il bambino ha una certa capacità nel disegno libero e nel colorare, ad esempio esegue con facilità le schede di prescrittura, e vogliamo perfezionare la capacità nel controllo della penna o della matita, a seguire i contorni, dandogli inoltre la gioia di eseguire disegni abbastanza complessi, possiamo pensare ad un sussidio didattico particolare costituito da forme di plastica da contornare o da riempire, che in commercio vanno sotto il nome di “ PLASTIGRAFO” .
Indicazione
Precedentemente abbiamo consigliato l’uso precoce di forme solide da contornare o riempire, il “ plastigrafo” vero e proprio, in quanto è formato da disegni piccoli, richiede un buon controllo della mano e delle dita, pertanto può essere iniziato proficuamente solo ora.
L’aiuto che può dare questo tipi di sussidio è importante. Infatti senza nulla togliere al disegno libero, questo fa avvertire fisicamente a bambino, la forma delle cose e guida la sua mano a disegnare con una certa precisione immagini che, a mano libera, non saprebbe fare. Ciò lo gratifica e gli da la sensazione di creare delle cose belle e con poca fatica.
Tipi di attività
l’uso del “Plastigrafo”, serie I-II-III ed. La Scuola, si attua iniziando dalla serie più semplice la Iª .
All’inizio il bambino potrà riempire la forma colorandola, poi seguendo i margini interni disegnerà il profilo.
È bene che per ogni serie, giochi con le forme, dalle più semplici alle più difficili e complesse. Una volta eseguito il disegno, come già è stato detto, lo si può valorizzare con una cornicetta e appenderlo.
Per fissare la forma sul tavolo si consiglia di utilizzare delle puntine.