SCHEDE PROGRAMMATE PER L’APPRENDIMENTO DI ELEMENTI CULTURALI
In “Voglia di crescere” vi sono dei gruppi di schede che hanno come finalità non uno sviluppo logico e cognitivo globale ma uno specifico apprendimento. Esse, pertanto, sono strutturate con sistemi programmati al fine di ottenere un più rapido e facile apprendimento. A differenza delle schede per lo sviluppo logico, queste non sono state sperimentate una alla volta e inserite nel livello più adatto, ma sono state provate come gruppo, in quanto è come gruppo che devono essere effettuate e non in modo singolo.
Come è noto vengono distinti un apprendimento libero e un apprendimento programmato.
Una pagina di un normale libro scolastico, ad esempio una pagina del libro di storia o di scienze, è un buon esempio di apprendimento libero in quanto ha certe caratteristiche che lo contraddistinguono:
• il testo che spiega l’argomento trattato è spesso lungo e richiede, per una corretta comprensione, buone capacità di sintesi e di concettualizzazione;
• spesso sono necessarie, da parte degli insegnanti, minuziose e lunghe spiegazioni che rendano chiaro e comprensibile l’argomento trattato;
• presuppone poi, da parte dello studente, non solo una o più letture del testo, ma anche una elaborazione che permetta sia di facilitare l’argomento che di sintetizzarlo mediante l’uso scritto o mentale di schemi concettuali;
• la verifica viene effettuata sia per iscritto sia mediante le interrogazioni utilizzando domande a risposta aperta.
• La gradualità è, in genere, molto deficitaria. L’autore del testo espone l’argomento seguendo il programma ministeriale o tenendo conto di un suo schema mentale senza aver verificato mediante prove obiettive la gradualità di ogni richie-sta o di ogni esercizio.
• Presuppone molte esercitazioni senza possibilità immediata di controllo delle risposte e quindi senza una possibile autocorrezione.
• Spesso non è sperimentato per l’età degli alunni a cui è diretto.
• Nelle verifiche, il giudizio viene dato sull’allievo e non sul testo da lui utilizzato per lo studio e l’apprendimento.
• Nella stessa pagina sono spesso presenti più unità didattiche.
L’apprendimento programmato ha delle caratteristiche particolari in quanto è finalizzato ad ottenere il migliore apprendimento possibile nel modo più facile e più rapido possibile.
• Poiché una stessa unità didattica viene suddivisa in più elementi, l’argomento è esposto in forma molto semplice, breve ed immediata.
• Spesso non è necessaria alcuna spiegazione in quanto la chiarezza e la brevità del testo unite alla presenza di numerose immagini esplicative la rendono superflua.
• Il programma viene esposto seguendo una gradualità verificata sperimentalmente in base all’età mentale.
• L’apprendimento viene attuato utilizzando schede a scelta multipla o scelta multipla incrociata. Come abbiamo detto questa metodica diminuisce di molto la possibilità di errore e quindi gratifica l’allievo e nel contempo permette e stimola il ragionamento e la memorizzazione del contenuto.
• La scelta multipla incrociata permette spesso l’autocorrezione.
• L’apprendimento è individuale. Ogni alunno utilizza un suo ritmo di apprendimento.
• Questa metodica è adatta a tutti i bambini: normali, svantaggiati, ritardati o con disturbi psicoaffettivi.
• L’apprendimento è di norma più rapido e omogeneo.
• Poiché è sperimentato per i bambini a cui è diretto, un dato programma viene utilizzato solo se viene provata la sua efficacia.
• In caso di fallimento viene giudicata negativamente l’unità programmata e non il bambino.
Vi sono vari tipi di programmazione. Quelle utilizzate in “Voglia di crescere”sono:
PROGRAMMAZIONE LINEARE
É quella che si ritrova prevalentemente nei CD di "Voglia di crescere". All’allievo viene presentata una scheda. Se il bambino risponde correttamente va alla scheda successiva, se risponde in maniera errata anche ad una sola delle domande a scelta multipla o aperta, è costretto a ripetere la stessa scheda.
Se risponde in maniera esatta ad almeno otto schede su dieci passa al gruppo successivo, in caso contrario dovrà ripetere il gruppo che non ha superato.
Le schede sono inserite nella giusta gradualità.
Spesso sono presenti inizialmente uno o più aiuti, che successivamente saranno eliminati.
Come completamento e verifica dell’apprendimento, alla fine di ogni gruppo sono presenti delle schede a scelta aperta. Se il soggetto commette degli errori si apre una pagina in cui sono presenti la risposta esatta e la spiegazione.
PROGRAMMAZIONE PER UNITÀ DI APPRENDIMENTO
L'apprendimento di ogni unità avviene progressivamente e gradualmente .
L'unità di apprendimento può riguardare le sillabe, i numeri, le parole, i colori ecc.
Ogni unità è formata da:
1. L'apprendimento inizia con tre- quattro schede di associazione per uguaglianza o similitudine. In queste il bambino deve associare semplicemente due cose uguali, ad esempio due numeri o due colori uguali;
2. alcune schede a scelta multipla incrociata. In queste, progressivamente, deve saper associare, per caratteristiche simili, i vari elementi della scheda. Ad esempio il numero con le quantità.
3. alcune schede a scelta libera per la verifica. In queste il bambino dovrà ricalcare, scrivere o disegnare quanto richiesto. Ad esempio in “Quantità e numeri” dovrà scrivere il numero sotto ogni quantità.
In “Voglia di crescere” tale metodologia è stata utilizzata per “Quantità e numeri”, “Album dei colori” e “Lettura globale”
PROGRAMMAZIONE AD INSERIMENTO PROGRESSIVO
In questo tipo di programmazione, dopo le schede di avvio, ogni nuovo apprendimento viene inserito in un sistema a scelta multipla incrociata nella posizione più facile (la terza) e poi, progressivamente, viene portato nella posizione più difficile (la prima). Ogni nuovo apprendimento viene, quindi, riproposto almeno tre volte.
Spesso vi sono inizialmente degli elementi che aiutano ad individuare la risposta corretta, che però vengono gradualmente eliminati. La verifica viene effettuata con schede a scelta aperta.
PROGRAMMAZIONE A GRUPPI
In queste ogni apprendimento fa parte di un gruppo, che forma quindi un’unità di apprendimento. Ogni unità è conformata in modo simile. Vi sarà pertanto:
La scheda n° 1.
Scheda di presentazione.
L'immagine e la parte descrittiva sono una accanto all'altra con una delimitazione orizzontale che fa meglio comprendere il legame dell'immagine con la descrizione.
Scheda N° 2.
Scheda di verifica della comprensione.
Gli elementi descrittivi sono identici alla prima scheda ma per verificare la comprensione bisogna capire il contenuto e saperlo associare all’immagine corrispondente.
Scheda n° 3
Scheda dei concetti essenziali.
Il minore deve ritrovare l'immagine corrispondente mediante i concetti essenziali.
Scheda N° 4
Scheda delle definizioni.
Il bambino deve dare il nome al concetto che è stato definito completando la frase.
Scheda N° 5
Scheda per l’esposizione verbale.
In queste il minore deve esporre verbalmente quanto richiesto.
Il sistema di programmazione a gruppi è stato utilizzato per le schede di“Matematica “, “Geometria”, “Grammatica” e “Scienze.
Tratto dal libro di Emidio Tribulato "Voglia di crescere" Guida per i genitori e gli operatori.
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