L’utilità delle ricerche appare scontata se si tiene conto che rispondono molto bene ai requisiti fondamentali di ogni attività educativa e culturale. Storia, geografia, scienze, matematica, italiano ecc. trovano nelle ricerche un motivo di approfondimento, di interesse e di maggiore chiarezza. Questo tipo di attività può essere effettuato a qualunque livello e adattato ad una enorme varietà di bambini. Lo stesso schema di ricerca, variando il contenuto, può essere utilizzato in tutte le classi scolastiche: dalla materna alle superiori. Questa modalità di apprendimento è inoltre preziosa per quegli insegnanti che vogliono far partecipare il bambino disabile alle attività della classe.
A differenza del libro di testo le ricerche stimolano lo studente ad essere attivo nell’apprendimento; lo invitano alla scoperta e al ragionamento; possono essere graduate, strutturandole adeguatamente per bambini di ogni età e capacità intellettiva.
Quando poi le ricerche sono effettuate in maniera semplice e schematica come quelle da noi proposte, l’attività richiesta è molto breve e può essere effettuata rapidamente, evitando di costringere lo studente, con un’età mentale troppo bassa o con disturbi psicologici, ad una attenzione troppo lunga per le sue capacità.
Un normale libro scolastico richiede:
• la lettura di testi spesso molto lunghi e complessi;
• la comprensione parziale e globale del testo;
• la memorizzazione;
• la concettualizzazione dei contenuti da letti.
Nelle ricerche semplici invece:
• la lettura della domanda è molto breve;
• la comprensione del testo, molto semplice, richiede minime capacità mnemoniche, attentive, di analisi e sintesi;
• l’esecuzione attiva che implica anche altre attività piacevoli per lo studente, come il cercare, il ritagliare, l’incollare, lo stimolano al rapporto con le cose, l’ambiente, la natura, le persone;
• com’è possibile notare dagli esempi dati il numero degli elementi richiesti è minimo: quattro o cinque. In alcuni casi può essere dato un elemento di esempio per facilitare il compito.
RICERCHE PER CATEGORIE
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
Queste ricerche possono essere effettuate da bambini anche molto piccoli o disabili, in quanto la modalità di esecuzione è semplicissima. Si danno al bambino uno o più schemi già preparati, l’alunno da solo, o con l’aiuto dei genitori e dell’insegnante dovrà disegnare o incollare negli spazi appositi quanto richiesto. Se capace, scriverà, inoltre, sotto ogni riquadro, il nome o un breve commento corrispondente all’immagine trovata. In ogni caso avrà fatto un lavoro prezioso nel selezionare, fra tante, le immagini richieste. Nella sua mente, gradualmente si costruiranno le categorie logiche indispensabili ad una migliore concettualizzazione e ad un più efficace ragionamento.
Oggetto di ricerca potranno essere dapprima delle categorie semplici: uomini; donne, bambini, animali, piante, uccelli, macchine, fiori, giocattoli, case, navi, aerei, frutta, pesci, treni, vestiti, scuole.
Successivamente saranno effettuate ricerche di categorie più specifiche: nonni, papà, ragazzi, nonne, mamme, ragazze, bambini piccoli, animali da cortile, animali domestici, animali feroci, animali selvatici, animali da pelliccia, animali che strisciano, automobili, trattori, autobus, camion, aerei, razzi, elicotteri , astronavi, barche, motoscafi, navi passeggeri, navi mercantili, aliscafi, piante che danno frutta, alberi della foresta, alberi che abbelliscono le città e le ville, alberi che abbelliscono le case.
Si possono effettuare ricerche riguardanti i luoghi.
Ad esempio: “Ricerca: mobili della stanza da letto, mobili della cucina, mobili del salotto, mobili dello studio, gli abitanti della foresta, del Polo Nord e così via.”
Oppure si possono far ricercare i particolari: dell’interno di una chiesa, dell’interno di un bar, dell’interno di una stazione, di una palestra, di un animale, di un uomo, di un’automobile, di un aereo ecc..
E ancora si possono far ricercare gli strumenti: del falegname, del muratore, del tipografo, del meccanico, del contadino, del dottore, del parrucchiere ecc..
Potranno inoltre essere fatte delle ricerche riguardanti l’uso: oggetti per mangiare, per vestirsi, per sedersi, per scrivere, per dipingere, per cucinare, per fare sport.
ANALISI DELLE COSE
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
Questo tipo di attività va presentato dopo che lo studente ha effettuato le ricerche del primo tipo “ per categorie”.
Lo scopo è quello di stimolare lo studente alla notazione dei particolari degli oggetti, animali, costruzioni, elementi ed eventi naturali, che vogliamo fare approfondire.
Metteremo al centro l’elemento da analizzare, mentre nei quattro angoli, dal bambino, faremo incollare o disegnare i vari componenti o particolari.
In basso all’immagine, lo studente in grado di farlo, scriverà il nome o un breve commento del particolare evidenziato.
Si possono fare analizzare oggetti come l’albero, la casa, una persona, un animale, un uccello, un pesce, una nave, un automobile, un aereo, un treno, un camion, un autobus, un elicottero, una barca, un castello, una città, un vestito ecc.
Analisi più complesse possono riguardare elementi come il fiore, la foglia, la frutta, il tronco, la radice, un vestito da uomo, un vestito da donna, l’orologio, la lampadina, il lume, il lampadario, il telefono, la lavatrice, e così via.
Analisi ancora più complesse riguarderanno i particolari anatomici dell’occhio, dell’orecchio, del naso, della bocca, del cuore, dei polmoni, dei bronchi, dell’apparato digerente, dell’apparato urinario, dell’apparato genitale, dell’apparato scheletrico e così via.
SCHEDE PER EVIDENZIARE LE CARATTERISTICHE
Ogni oggetto, animale o persona ha certe caratteristiche. Lo scopo di questo schema di ricerche è quello di mettere in luce le caratteristiche essenziali.
Per fare ciò viene proposta una scheda in cui sono presenti due immagini, mentre al centro, in modo disordinato, sono elencate le caratteristiche principali dei soggetti analizzati. Il bambino dovrà collegare ogni caratteristica alle immagini con delle frecce. Scriverà poi in basso la sintesi delle caratteristiche che appartengono a ciascuno oggetto rappresentato.
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
Gli oggetti esaminati possono essere i più svariati: animali, cose, personaggi storici, elementi geografici e così via.
Si raccomanda però di inserire in ogni scheda solo poche caratteristiche essenziali.
SCHEDE PER EVIDENZIARE LE UTILIZZAZIONI
Questo tipo di ricerche permetterà al bambino di comprendere l’integrazione tra l’uomo, gli oggetti, gli animali, i vegetali e gli altri elementi della natura. Servirà inoltre a stimolare la sua attenzione verso gli elementi che lo circondano e le necessità ecologiche nell’uso del territorio in cui viviamo: montagne, fiumi, mari ecc..
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA CONPLETATO
Anche in questo caso l’insegnante strutturerà delle schede come da schema, nella cui parte sinistra sarà posto l’elemento preso in considerazione, ad esempio la casa, la montagna, il fiume, l’animale e sulla parte destra tutto quello che da tale elemento ne ricava l’uomo o gli altri esseri viventi.
Per i bambini che hanno maggiori capacità nella scrittura, i riquadri nella parte destra potranno servire oltre che per inserire una foto o un disegno anche per scrivere in maniera più o meno diffusa gli apporti dati dall’elemento analizzato.
Si potrà chiedere dell’uso, da parte dell’uomo, di numerosi elementi. Ad esempio: cosa ci dà l’albero, il bue, il cavallo, la pecora; cosa ci danno i pesci, gli insetti, i microbi, i batteri, i boschi, i mari, i fiumi, i laghi, le colline, le montagne ecc..
RICERCHE PER L’ARRICCHIMENTO CULTURALE
“Metti le denominazioni al posto giusto”
In questo caso la ricerca sarà effettuata sui nomi dei particolari riguardanti un oggetto che, come da schema, metteremo al centro dell’attenzione del bambino.
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
I vari particolari da denominare saranno evidenziati da riquadri entro i quali egli dovrà scrivere il nome corretto, ricavandolo da quelli che noi, alla rinfusa, avremo scritto nella parte sovrastante la scheda. Lo scopo è quello di arricchire il vocabolario dello studente, evidenziando nel contempo i vari particolari o componenti dell’oggetto stesso.
Sia per quanto riguarda gli oggetti dei quali si vogliono ricercare i particolari, sia per quanto riguarda le denominazioni, l’insegnante avrà il compito di sceglierli tenendo presenti le capacità e le conoscenze linguistiche del soggetto. In particolare il bambino dovrebbe conoscere almeno quattro parole sulle sei richieste. in modo da facilitare e gratificare l’operato dello studente.
Per quanto riguarda il numero delle denominazioni è preferibile che non siano superiori a sei – sette, in modo da lasciare chiarezza all’immagine. Con questo accorgimento si eviterà, inoltre, di sovraffaticare, con un lungo e difficile compito, lo studente.
RICERCHE SEQUENZIALI
La storia, la geografia, la vita stessa degli esseri viventi hanno una loro sequenzialità temporale che può essere schematizzata attraverso quattro- cinque riquadri. Nella parte bassa di ogni riquadro l’alunno potrà scrivere il nome o il suo commento all’immagine sovrastante.
Si potranno così esaminare vari elementi come: la crescita di un fiore, di una pianta, di un uomo, di un animale, di un insetto.
Ma anche il cambiamento nel tempo degli indumenti, degli attrezzi, delle armi, dei cibi, delle istituzioni politiche, delle città, dei corsi d’acqua, delle macchine che noi utilizziamo, dei mobili. In tal modo, molte materie di studio di tipo storico, potranno trovare semplici e schematiche rappresentazioni che aiuteranno l’alunno a memorizzare e comprendere gli eventi temporali.
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
RICERCA SULLA FUNZIONALITA’ DEI SERVIZI
Con tale ricerca si può esaminare e schematizzare, mediante una sequenza di immagini o di disegni con brevi commenti scritti, il funzionamento di vari servizi, come l’ufficio postale, la scuola, gli uffici comunali, ma anche il funzionamento di fabbriche, depuratori, centrali elettriche, macchine e così via.
Tale schema di ricerca dovrà essere strutturato in forma sequenziale. Lo scopo è quello di far comprendere al bambino i vari passaggi presenti in un determinato servizio, nella costruzione di oggetti o nel funzionamento di varie macchine.
Ogni passaggio può essere, a secondo del livello culturale ed intellettivo del bambino, evidenziato solo mediante un’immagine oppure con una più o meno lunga descrizione che accompagna l’immagine stessa.
Gli argomenti di questo tipo di ricerca possono essere molteplici e riguardare la posta, la scuola, la fabbrica, l’ufficio postale, una nave, una macchina, una banca, la chiesa, il supermercato, l’aeroporto, il porto, la tipografia, il giornale, una cen-trale idroelettrica, una centrale nucleare, un circuito elettrico, il telefono, il corpo umano, il servizio sanitario, l’ospedale, la stazione ferroviaria e così via.
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
RICERCHE DI TIPO CICLICO
Molti elementi della natura hanno una ciclicità, cioè si ripetono continuamente. Tale ciclicità può essere schematizzata collegando con delle frecce quattro o cinque riquadri su uno schema circolare. Sotto ogni riquadro si potrà scrivere l’evento corrispondente.
Si potranno effettuare ricerche sul ciclo dell’acqua, delle stagioni, della luna, dell’ossigeno, del giorno, degli alimenti ecc..
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
CHE COSA SERVE PER…
Con queste ricerche faremo scoprire al bambino tutto ciò che è indispensabile per la produzione di un oggetto, un alimento, una macchina e così via.
La scheda può essere strutturata mettendo al centro l’oggetto che vogliamo ottenere, ad esempio una torta, e intorno tutti gli elementi necessari per la confezione di questo dolce.
MODELLO DI RICERCA DATO AL BAMBINO
MODELLO DI RICERCA COMPLETATO
Lo scopo è quello di far notare al bambino come, per oggetti anche semplici ed elementari sia necessario il concorso di diversi componenti. Spesso infatti il bambino oggi che è sempre più lontano dai luoghi dove vengono fabbricati gli oggetti, vede questi ultimi deprivati da tutti gli elementi d’ingegno, di cultura, di lavoro, di fatica, di sacrificio che sono insiti anche nelle cose più semplici. Egli infatti tende a collegare l’oggetto al suo costo senza considerare i valori sopraddetti. Ciò non accadeva nei bambini di qualche decennio fa i quali non solo vedevano, ma partecipavano e collaboravano di persona alla nascita di numerosi prodotti, quindi non solo conoscevano meglio i vari passaggi e componenti, ma potevano apprezzarne il contenuto umano e sociale.
Per tale motivo è bene sottolineare in questo tipo di ricerche non solo l’elemento materiale ma soprattutto l’ingegno umano e il lavoro necessario.
Si possono proporre vari temi. Che cosa serve per fare un nido, il pane, una sedia, un mobile, una casa, un’auto, un oggetto di vetro, un abito, una borsa, la carta, un giornale, un farmaco, una strada, un ponte, una ferrovia, una bottiglia ecc..
Anche questo tipo di ricerche può essere effettuato in modo semplice, come da esempio allegato oppure ogni elemento può essere ampliato e arricchito, tenendo conto delle possibilità degli alunni, con un commento scritto più o meno ampio e approfondito.
LE RICERCHE TEMATICHE
Utilizzando vari schemi di ricerche semplici e collegandoli insieme si possono approfondire ed esaminare a tutto tondo dei temi anche molto vasti e complessi come : le piante, il mare, la montagna, la nutrizione, la casa, la vita dell’uomo, ecc. Ciò può essere effettuato mediante una serie di domande che mettono a fuoco di volta in volta le varie componenti del tema prescelto e gli argomenti che si vogliono approfondire. Tali ricerche, se hanno il pregio di fare conoscere in modo globale una determinata tematica, pongono però il problema della gradualità che non potrà essere così perfetta come nelle ricerche semplici.